I criteri-guida dati dalle lettere “Porta Fidei”, con la quale Benedetto XVI ha indetto l’Anno della fede, e “Alla scoperta del Dio vicino”, con cui il cardinale Scola ha orientato l’anno pastorale della Diocesi
di Enrico VIGANÒ
La lettera Porta Fidei con la quale Benedetto XVI ha indetto l’Anno della fede, e la lettera Alla scoperta del Dio vicino, con la quale il cardinale Angelo Scola orienta l’anno pastorale della Diocesi di Milano, sono i due binari su cui viaggia la programmazione radiofonica di Radio Mater. Due binari sicuri, quello della Chiesa universale e quello della Chiesa locale, che permettono all’emittente fondata e diretta da don Mario Galbiati, già fondatore di Radio Maria, «di portare la Chiesa in casa – come recita il suo jingle – e di riunire tutti nell’amore come una sola famiglia».
«Con la nostra Diocesi – precisa don Galbiati – da tempo si è instaurato una collaborazione preziosa e che quest’anno si consolida e si arricchisce». Infatti, oltre alle trasmissioni dal Duomo delle celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo, della Messa domenicale delle 9.30 e della presentazione al sabato (alle 11) della lettera pastorale del Cardinale da parte dei responsabili dei vari uffici diocesani, da quest’anno c’è una novità importante: alle 10.50 di tutti i sabati Mi 7 in anteprima, l’anticipazione delle notizie presenti su Milano Sette della domenica successiva.
Molteplici poi sono le rubriche che aiutano i radioascoltatori a vivere intensamente l’Anno della fede: «I giovani e la fede», «Dentro il quotidiano, storie di fede vissute», «Passare attraverso la porta della fede», «La Letteratura e la fede», «Testimoni della fede», «Vivere la nostra fede», «Monastero, cittadella della luce della fede»; «Prendi un libro», «Il cammino della speranza», «Il Padre Nostro, itinerario di vita cristiana». Tante novità finalizzate, come ci indica il Papa in Porta Fidei, «a ritrovare il gusto di nutrirci della Parola di Dio, trasmessa dalla Chiesa in modo fedele».