Si intitola “Rimozioni” l’edizione 2014 (dal 28 al 30 novembre) del tradizionale seminario di formazione organizzato da “Redattore sociale”
Che filtri usano i giornalisti per selezionare le cose da raccontare? Quanto sono influenzati dalla cultura in cui sono immersi e quanto dagli interessi che, consapevolmente o meno, rappresentano? E che cosa non riescono proprio a vedere?
Con il titolo “Rimozioni – Il giornalismo ‘selettivo’ tra ipocrisia e necessità”, il ventunesimo seminario di formazione organizzato da “Redattore sociale” affronta uno dei nervi più nascosti della professione giornalistica.
L’appuntamento è dal 28 al 30 novembre, come sempre alla Comunità di Capodarco di Fermo, dove oltre 200 giornalisti da tutta Italia seguiranno le quattro sessioni dell’incontro tra workshop tematici, discussioni sulla rappresentazione dei temi sociali e dibattiti sui grandi scenari dell’informazione.
Organizzato per la prima volta nel 1994 “Redattore Sociale”, tuttora l’unico seminario nazionale di formazione per giornalisti impostato a partire dai temi del disagio e delle marginalità, giunge dunque quest’anno alla sua ventunesima edizione. Questa volta con una novità: l’incontro è accreditato dall’Ordine dei giornalisti per la formazione professionale continua.
Il seminario organizzato da “Comunità di Capodarco – Redattore Sociale” ha il patrocinio di Ordine nazionale giornalisti, Federazione nazionale stampa italiana, Usigrai.
Segreteria organizzativa: tel. 0734.681001; e-mail: giornalisti@redattoresociale.it; sito: www.giornalisti.redattoresociale.it.