Oggi è morto mons. Francesco Ceriotti.
Nato a Samarate (Va) il 21/4/1921.
Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 29/5/1943.
Cappellano di Sua Santità nel 1985.
Prelato d’onore nel 1993.
Protonotario Apostolico nel 2007.
– Dal 1943 al 1959 Vicario parrocchiale a Milano – S. Giovanni in Laterano.
– Dal 1959 al 1978 Delegato Regionale Acec.
– Dal 1978 al 1986 Consultore Pontificia Commissione Comunicazioni Sociali.
– Dal 1980 Residente a Milano – Casa del Clero “S. Tomaso”.
– Dal 1986 al 1998 Direttore Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali della Cei.
– Dal 1998 al 2011 Presidente Fondazione Comunicazione e Cultura – Roma.
– Dal 2008 al 2016 Assistente Spirituale Opera Regalità Nostro Signore Gesù Cristo – Milano.
Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli
della parrocchia Santissima Trinità di Samarate
Carissimi fedeli,
sono vicino al vostro cordoglio per la scomparsa di Mons. Francesco Ceriotti e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio.
Quello di Mons. Francesco fu un ministero intenso, svolto sempre con passione e zelo nei tanti incarichi che gli vennero a mano a mano affidati. Dopo i primi anni come coadiutore a Milano, in San Giovanni in Laterano, si è occupato, come delegato per la Lombardia, dell’Associazione Cattolica Esercenti Cinema (Acec) e ha fatto parte del Consiglio di Presidenza.
È stato Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana. In questo ruolo è stato il motore della costituzione della Fondazione Comunicazione e Cultura e ha seguito tutto il progetto radiotelevisivo di TV2000 di cui per alcuni mesi è stato direttore.
È stato il primo Presidente della Fondazione Comunicazione e Cultura; in tale ruolo ha promosso il rilancio dell’Ente dello Spettacolo dando vita alla Fondazione Ente dello Spettacolo.
Mons. Francesco Ceriotti era una persona mite, di grande profondità spirituale. Fu molto appassionato e molto dedito al suo lavoro.
Ora, mentre lo affidiamo alla Misericordia del Padre, ringraziamo Mons. Francesco per i tanti doni trasmessi alla Chiesa.
Con affetto, invoco su tutti voi la benedizione del Signore.