Denna

Oggi è deceduto mons. Piero Denna, Canonico maggiore effettivo della Basilica di S. Ambrogio a Milano. Era residente a Milano presso la parrocchia Ss. Redentore, che egli ha servito come parroco dal 1978 al 2009. È stato anche Decano del Decanato “Venezia” a Milano dal 1989 al 2005; dal 1994 al 1995 Pro Prefetto e poi fino al 2005 Prefetto della “Prefettura Milano Est”; dal 1997 al 2006 membro della Commissione Arcivescovile per le nuove forme di ministerialità laicale; dal 2009 membro della Commissione Arcivescovile per le onorificenze pontificie. Nato a Busto Arsizio (Va) il 4 luglio 1934 e ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1957, mons. Piero Denna, dal 1957 al 1958, ha insegnato presso il Seminario di Masnago, poi è stato vicario parrocchiale, dal 1958 al 1969, a Rho – S. Vittore e, dal 1969 al 1978, a Sesto San Giovanni – S. Stefano. Inoltre, dal 2009 al 2010 ha risieduto a Milano presso la parrocchia S. Francesco d’Assisi al Fopponino.

Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli
della parrocchia Ss. Redentore di Milano

Carissimi fedeli, sono vicino al vostro cordoglio per la scomparsa di mons. Piero Denna e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio. Il ministero di don Piero è strettamente legato alla vostra comunità del SS. Redentore. Infatti, dopo i primi incarichi a Masnago, a Rho e a Sesto San Giovanni, nel 1978 assunse la responsabilità della vostra parrocchia, dove scelse di rimanere anche quando rimise il mandato continuando a dedicarsi alla direzione spirituale e alle confessioni. In tutti questi anni avete avuto modo di apprezzare la sua grande fedeltà al ministero sacerdotale: diretto, semplice e gioioso, con un tocco di ironia che poteva alleggerire situazioni apparentemente difficili, disponibile all’ascolto e all’accoglienza verso chi gli chiedeva consiglio e aiuto nel cammino della vita come, ad esempio, i giovani sposi. Don Piero si era prodigato in tanti modi per il bene della comunità, ristrutturando le opere parrocchiali, costruendo l’oratorio, istituendo una casa di accoglienza per i parenti degli ammalati. Della sua testimonianza del messaggio del Vangelo non possiamo dimenticare poi la sua grande passione missionaria, che faceva di lui un servo buono e fedele. Ringraziamo un’ultima volta don Piero per il suo insegnamento e per i tanti doni trasmessi alla nostra Chiesa e affidiamolo alla Misericordia del Padre. Con affetto, invoco su tutti voi la benedizione del Signore.

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