2Cr 29,1-12a.15-24a; Sal 47; Lc 12,8b-12 "I nostri padri sono stati infedeli e hanno commesso ciò che è male agli occhi del Signore, nostro Dio, che essi avevano abbandonato, distogliendo lo sguardo dalla dimora del Signore e volgendole le spalle". (2Cr 29) Una lunga narrazione quella riportata dal testo delle Cronache che guida il nostro pensiero a quanto spesso noi dimentichiamo che voltare le spalle a Dio non è cosa senza conseguenze, ed il re Ezechia invece ne comprese l’importanza ed impegnò leviti e sacerdoti a lunghi riti di purificazione per ristabilire l’alleanza con Dio. Anche la parola di Gesù ci riporta al tema del grande rifiuto verso lo Spirito e alla negazione della salvezza operata da Cristo: "chi mi rinnegherà davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio". Certa è la speranza di salvezza donata da Cristo, ma hanno peso le nostre decisioni e producono conseguenze concrete i nostri rifiuti. Preghiamo col Salmo O Dio, meditiamo il tuo amore dentro il tuo tempio. Come il tuo nome, o Dio, così anche la tua lode si estende sino all’estremità della terra.