Lunedì 25 aprile 2011: Lunedì dell’Ottava di Pasqua (solennità)
Al Padre che ha risuscitato Gesù dai morti, pieni di stupore e di gioia, rivolgiamo le nostre intenzioni di preghiera.
Ascolta, Signore, la nostra preghiera.
Per la Chiesa, perché celebri la Pasqua non con il lievito vecchio, ma con azzimi di sincerità e di verità. Preghiamo.
Per coloro che ancora sono lontani dalla fede nel Risorto, perché possano incontrare nella loro vita testimoni credibili del Vangelo. Preghiamo.
Per tutti noi, perché, come per le donne al sepolcro, lo stupore della resurrezione ci consenta di diventare fermento della storia, portando nella quotidianità del tempo il lieto annuncio della Resurrezione. Preghiamo.
Martedì 26 Aprile 2011: Martedì dell’Ottava di Pasqua (solennità)
Innalziamo con gioia al Padre, che ha risuscitato il Figlio da morte, la nostra lode e le nostre intenzioni di preghiera.
Padre di misericordia, ascoltaci
Per il Papa e i vescovi, perché sappiano manifestare sempre con gioia nel loro ministero la vittoria di Cristo sulle tenebre del peccato. Preghiamo.
Per i cristiani perseguitati, in particolare per i cristiani dell’Asia, perché lo Spirito del Risorto doni loro la forza di essere sempre semi di speranza e di carità. Preghiamo.
Per noi qui riuniti, perché impariamo a leggere la storia con gli occhi del Risorto scoprendo in essa i segni concreti della sua opera di salvezza per il mondo. Preghiamo.
Mercoledì 27 Aprile 2011: Mercoledì dell’Ottava di Pasqua (solennità)
Rinnovati dallo Spirito del Risorto, rivolgiamo a Dio le nostre suppliche.
Dio di misericordia, ascoltaci.
Per coloro che, come gli apostoli, sopportano persecuzione e sofferenza a causa del Vangelo, perché, sostenuti dallo Spirito santo, non vengano mai meno nella loro testimonianza. Preghiamo.
Per gli ammalati, perché possano trovare consolazione nell’aiuto dei fratelli e speranza nella risurrezione di Cristo tuo Figlio. Preghiamo.
Per noi qui presenti perché sull’esempio dei discepoli di Emmaus sappiamo riconoscere ogni giorno il Signore risorto nel gesto della frazione del pane che compiamo nella celebrazione eucaristica. Preghiamo.
Giovedì 28 aprile 2011: Giovedì dell’Ottava di Pasqua –
Deposizione e sepoltura di S. Ambrogio (solennità)
Al Signore Gesù che, risorto, si mostra ai suoi donando loro la pace, rivolgiamo come discepoli la nostra preghiera.
Signore, che doni la vera pace, ascoltaci
Per la Chiesa di Milano, che oggi ricorda il transito e la sepoltura del santo vescovo Ambrogio, perché viva con filiale obbedienza gli insegnamenti del proprio pastore, continuando a rivolgere il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra. Preghiamo.
Per tutti coloro che hanno ricevuto il Battesimo in questa Pasqua, perché, sull’esempio degli Apostoli, vincendo ogni timore, rendano testimonianza allo scandalo della croce, unica fonte di speranza per il mondo. Preghiamo.
Per noi qui riuniti, perché, fuggendo comodità e compromessi umani, siamo capaci di radicalità nella vita cristiana. Preghiamo.
Venerdì 29 Aprile 2011: Venerdì dell’Ottava di Pasqua (solennità)
Rivolgiamo con fiducia al Padre, che ha sciolto il Figlio dalla catene della morte, le nostre preghiere d’intercessione.
Dio della vita, ascoltaci.
Per la Chiesa, perché non manchi mai ad essa il coraggio di annunciare che Cristo è il giudice dei vivi e dei morti. Preghiamo.
Per i poveri, perché trovino sulla loro strada dei cristiani animati dallo Spirito del Risorto, capaci di infondere loro consolazione e speranza. Preghiamo.
Per la nostra comunità, perché sappia vivere in modo coerente la propria vocazione missionaria, aprendosi alla forza dello Spirito che orienta la libertà umana. Preghiamo.
Sabato 30 aprile 2011: Sabato dell’Ottava di Pasqua in Albis Depositis (solennità)
Sorretti dalla speranza di Cristo Risorto, innalziamo a Dio le nostre preghiere.
Ascolta, Padre, la nostra supplica.
Per la Chiesa, perché possa in ogni tempo essere animata da pastori secondo il tuo cuore. Preghiamo.
Per i neo-battezzati, perché lo Spirito del Signore risorto susciti in loro il desiderio di essere annunciatori del Vangelo. Preghiamo.
Per chi sente la fatica e il peso della malattia, perché possa trovare conforto nella generosità di tanti fratelli e sorelle disposti a condividere tempo ed energie. Preghiamo.
Per noi qui riuniti, perché anche nei momenti più difficili non perdiamo mai la fiducia nel Signore e, sulla sua parola, osiamo gettare le nostre reti, certi che non saremo delusi. Preghiamo.