Redazione

L’estate vede protagonisti gli oratori e le parrocchie con le proposte dei campeggi. Nei confronti di queste esperienze educative, seguite con passione da sacerdoti, religiose e tanti volontari, c’è sempre stata attenzione da parte della Chiesa. Un appuntamento che dimostra questa stima, in particolare da parte della Diocesi di Milano, è la tradizionale visita dell’Arcivescovo, che quest’anno si terrà Giovedì 16 luglio in Valle d’Aosta. L’evento è organizzato dal Servizio diocesano per la Pastorale del turismo, in collaborazione con il gruppo “Campeggi Riuniti” espressione dello stesso ufficio.

Il programma della giornata prevede alle ore 10 un incontro del cardinale Dionigi Tettamanzi con le autorità (civili, religiose, militari, associazioni di guide alpine, Pro loco, responsabili dei campeggi milanesi…) nella sala del Consiglio comunale di Valgrisenche. Sarà l’occasione per incoraggiare e ringraziare quelle amministrazioni locali, che per quanto compete loro, aiutano e sostengono le nostre comunità in queste iniziative estive di educazione. Alle ore 10.30, l’Arcivescovo presiederà la Santa Messa – alla presenza dei villeggianti e dei ragazzi dei campeggi di Dairago, Cinisello Balsamo e Gorgonzola – presso il campeggio di Cinisello Balsamo.

Seguirà il pranzo nel campeggio di Dairago/Arconate, poi l’Arcivescovo partirà per la Val di Rhems, dove alle ore 16 incontrerà i villeggianti e i ragazzi dei campeggi di Novate Milanese e Induno Olona; qui ci sarà un momento di preghiera ed un “cerchio di gioia”.

In ciascuno di questi incontri sarà esposta un’icona nella quale è rappresentato, al centro, l’episodio della “Trasfigurazione del Signore”, sintesi dell’esperienza del campeggio, mentre ai due lati vi sono otto scene del Vangelo che richiamano alcuni valori da condividere e vivere durante quest’esperienza: la preghiera, l’eucaristia, l’amicizia, il cammino, l’accoglienza, il sacrificio, la fede e la vita eterna. L’icona, realizzata dal gruppo “Campeggi Riuniti”, viene consegnata a tutte le parrocchie associate e costituisce un significativo arredo della “tenda della presenza”, cuore della vita del campeggio.

Sono un centinaio i campeggi parrocchiali che fanno riferimento al gruppo “Campeggi Riuniti”, una emanazione della Pastorale diocesana del Turismo, che da 26 anni coordina le attività e gestisce lo scambio dei terreni, la formazione dei tecnici e dei volontari, e snellisce le pratiche amministrative, sanitarie e fiscali. Sul sito internet (www.campeggiriuniti.it) si raccolgono nuove adesioni e si valutano le disponibilità di posti per gruppi parrocchiali che eventualmente fossero sprovvisti di proprie strutture.

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